LE PARFUM DE LA FEMME EN NOIR |
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di Bruno Podalydès, con Denis Podalydès, Sabine Azéma, Pierre Arditi, Olivier Gourmet
(Francia, 2005)
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Confondere in un thriller ben particolare Tati con Tintin, Capra con Truffaut è il tour de force di uno dei registi più originali di Francia. Con un cast che si permettere il meglio che la Francia offre da anni nella commedia brillante il film impone alle prime immagini una originalità esplosiva. Assurdità e eleganza, paradosso e raffinatezza, il film emigra in un castello che domina uno splendido panorama corsico, il marivaudage si fa incessante, prezioso e un attimo eccessivo. Troppa grazia. Ma un'immersione in un sottomarino rudimentale possiede la grazia di Verne alleata alla stilizzazione del fumetto. Se il profumo del titolo richiama Truffaut qui siamo dalle parti di Melies. Il che non capita tutti i giorni. Per concludere con una straordinaria sequenza da movimento perpetuo, con gli oggetti che successivamente si mettono in modo .
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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